La GLEIF accoglie con favore il sostegno al codice LEI nell'ambito dei requisiti sui dati ISO 20022 del CPMI per il miglioramento dei pagamenti transfrontalieri e degli standard di trasparenza dei pagamenti del Gruppo Wolfsberg
Il sostegno del settore all'inclusione del codice LEI nei messaggi di pagamento ISO 20022 promette di supportare transazioni transfrontaliere più veloci, più economiche, più trasparenti e inclusive
La Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) accoglie con favore il sostegno di diversi stakeholder del settore all'utilizzo dell'Identificativo della persona giuridica (LEI) all'interno del Comitato per i pagamenti e le infrastrutture di mercato (CPMI) della Banca dei Regolamenti Internazionali 'Requisiti armonizzati dei dati ISO 20022 per migliorare i pagamenti transfrontalieri', insieme alla versione aggiornata dell 'Standard di trasparenza dei pagamenti'.
I requisiti dei dati ISO 20022 del CPMI stabiliscono dati di messaggistica standardizzati per i pagamenti transfrontalieri, supportando il LEI come equivalente al BIC. Il LEI è sostenuto dalle parti interessate del settore globale ed è riconosciuto per la sua identificazione univoca, standard internazionale e supervisione normativa. Questi requisiti propongono di utilizzare il codice LEI e/o il BIC per identificare gli istituti finanziari nei pagamenti transfrontalieri, migliorando la precisione dell'identificazione. Il Gruppo Wolfsberg ha inoltre aggiornato i propri standard di trasparenza dei pagamenti, enfatizzando l'uso del LEI per la trasparenza dei pagamenti.