La GLEIF dà il benvenuto alla Commonwealth Bank of Australia come Agente di convalida
La Commonwealth Bank of Australia si unisce al programma Agenti di convalida per promuovere in modo proattivo l'adozione da parte dei clienti del codice LEI, in un contesto di slancio, sia di carattere regionale che globale
La Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) informa che la Commonwealth Bank of Australia (CBA) è l'ultimo istituto finanziario a ottenere l'approvazione come Agente di convalida all'interno del Sistema globale di identificazione delle persone giuridiche (LEI).
Come primo Agente di convalida con sede in Australia, CBA si trova in una posizione unica per offrire ai propri clienti la possibilità di ottenere in modo semplice un codice LEI, beneficiando in tal modo di significativi vantaggi operativi. Tutto ciò avviene in previsione di sviluppi del settore che determineranno un forte aumento dell'adozione dei codici LEI da parte delle PMI e delle organizzazioni non finanziarie in tutta l'area.
Tra le principali iniziative locali che spingono in direzione di un utilizzo dei codici LEI vi sono le norme aggiornate sulla rendicontazione delle transazioni su derivati OTC (over-the-counter) dell'ASIC (Australian Securities & Investments Commission) La regolamentazione, che entrerà in vigore nell'ottobre 2024, prevede il codice LEI come unico identificativo delle entità consentito per l'identificazione della controparte, eliminando gradualmente l'uso del codice AVID e del Business Identifier Code (BIC). Questo favorirà l'allineamento alle pratiche del mercato globale con l'obiettivo di ridurre costi e complessità, contribuendo al contempo ad affrontare la sfida rappresentata dall'identificazione di controparti di dimensioni minori e non appartenenti al settore finanziario.