Prima suite di servizi vLEI per abilitare la firma digitale e la verifica automatizzata degli ID chiamante aziendali
Le aziende e gli operatori delle telecomunicazioni che utilizzano messaggi di testo e chiamate voce aziendali per l'impiego dei codici vLEI al fine di verificare immediatamente l'autenticità sia del chiamante sia del messaggio
La Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) annuncia oggi i primi test di pubblico dominio relativi a una nuova suite di servizi di identità aziendale con l'utilizzo del proprio nuovo modello LEI verificabile (vLEI) di identità digitale.
Questa suite di servizi inaugurale, che comprende gestione di chiavi e credenziali, firma digitale e verifica, è fornita da Provenant, primo emittente dei codici vLEI qualificato, e viene ora offerta per i test nell'ambito della prova di fattibilità (POC, proof-of-concept) alle organizzazioni stakeholder chiave nell'ecosistema delle telecomunicazioni aziendali.
L'obiettivo di questi servizi consiste nell'aiutare il settore delle telecomunicazioni a risolvere una serie di problematiche correlate all'identità aziendale che attualmente permettono, ad esempio, la ricezione di chiamate automatiche, chiamate a freddo e testi automatici indesiderati o fraudolenti. Con l'adozione del vLEI, le organizzazioni aziendali impegnate in servizi di messaggistica di testo e chiamate in uscita possono fornire ai destinatari, ovvero clienti acquisiti e potenziali, una prova digitale di autenticità sia dell'organizzazione sia della comunicazione in sé, grazie alla firma digitale con credenziali vLEI affidabili progettate e disciplinate da GLEIF.