Quale sarà il futuro del sistema globale LEI? Verso un’economia digitale globale più sicura e trasparente
Man mano che il panorama commerciale mondiale si orienta verso la digitalizzazione, appare sempre più evidente il ruolo cruciale della fiducia e dell'affidabilità digitale nel promuovere un ambiente più sicuro per il commercio globale e l'inclusione economica. In questo contesto di trasformazione, Alexandre Kech, CEO di GLEIF, riflette sull'evoluzione del sistema globale di identificazione delle persone giuridiche (LEI), evidenzia le opportunità uniche che si prospettano ed esprime soddisfazione per i contributi degli stakeholder LEI di tutto il mondo.
Autore: Alexandre Kech
Data: 2024-11-08
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In soli dieci anni, il sistema globale LEI ha rivoluzionato il modo in cui le persone giuridiche vengono identificate e monitorate a livello globale, offrendo un sistema solido per identificare in modo univoco i soggetti che partecipano alle transazioni finanziarie. Fin dall'inizio, l'iniziativa LEI è stata considerata un “bene di pubblica utilità”, soprattutto nei mercati finanziari globali dove il suo utilizzo è stato ampiamente richiesto. Oggi, con la rapida trasformazione digitale delle imprese, la fiducia e l'affidabilità sono diventate più che mai fondamentali per garantire un ambiente più trasparente e sicuro per il commercio globale e per promuovere l'inclusione economica.
Data la sempre maggiore necessità di trasparenza e identificabilità a livello globale, sta crescendo la spinta del settore verso l'utilizzo dell'identificativo della persona giuridica (LEI) e della sua versione digitale, il LEI verificabile (vLEI), negli ecosistemi transfrontalieri.
Il ruolo sempre più importante che il LEI sta svolgendo per garantire fiducia e trasparenza nei pagamenti transfrontalieri ne è un valido esempio. In questo caso, il LEI sta semplificando i processi KYC e di onboarding, contrastando la piaga della criminalità finanziaria e semplificando le complesse catene di fornitura. Altrove, il vLEI sta già facendo fronte all'urgente necessità globale di digitalizzare e automatizzare l'autenticazione e la verifica delle organizzazioni e delle persone che interagiscono o agiscono singolarmente. Questo comporta l'esigenza di maggiore efficienza e sicurezza per semplificare il commercio globale.
Con lo sguardo rivolto al secondo decennio di GLEIF e oltre, continuare ad accrescere l'utilità e il valore del sistema globale LEI come “bene pubblico”, integrando un'identità organizzativa verificabile (e quindi affidabile) in ogni relazione commerciale, rappresenta una priorità strategica fondamentale, che permette alle singole organizzazioni di cogliere nuove opportunità, affrontando al contempo una serie di sfide macroeconomiche globali.
Riconoscimento dell'eccellenza nel sistema globale LEI
Il percorso verso un mercato più trasparente e inclusivo richiede una collaborazione costante, un impegno per l'interoperabilità e standard condivisi. Con il supporto costante degli stakeholder del sistema globale LEI, della nostra rete di emittenti di codici LEI e di altri partner commerciali, miglioreremo ulteriormente l'impatto positivo del LEI e del vLEI sull'economia mondiale.
È particolarmente importante riconoscere il contributo fondamentale delle organizzazioni emittenti di codici LEI, posto che il loro impegno per l'accuratezza, la qualità dei dati e il miglioramento continuo ha contribuito a creare un ecosistema finanziario più trasparente e resiliente.
In riconoscimento dell'eccezionale lavoro svolto dagli emittenti di codici LEI nel sostenere la qualità dei dati e degli accordi sui livelli di servizio, nel 2023 GLEIF ha istituito i GLEIF Awards. Questi premi sono stati pensati per favorire una sana competizione e rafforzare l'efficacia del sistema globale LEI nel promuovere la trasparenza, una gestione dei rischi più efficace e una migliore rendicontazione normativa.
I vincitori dei premi per l'edizione del 2024, annunciati durante l'evento annuale del GLEIS Forum di questa settimana, sono stati:
Miglior emittente di codici LEI nella categoria Large Cap (più di 100.000 codici LEI in gestione) - InfoCamere
Miglior emittente di codici LEI nella categoria Mid-Cap (tra 5.000 e 100.000 codici LEI in gestione) - KDPW
Miglior emittente di codici LEI nella categoria Small-Cap (meno di 5.000 codici LEI in gestione) - Depozitarul Central S.A
Dopo l'introduzione del Contrassegno di conformità alle politiche all'inizio di quest'anno, GLEIF ha introdotto anche una nuova categoria di premi per il 2024: la “Sfida della Trasparenza nei Mercati Globali”. Il Contrassegno di conformità alle politiche è stato lanciato per chiarire agli utenti di dati globali se un record LEI è aggiornato e completo della rendicontazione sulle relazioni. Ciò ha evidenziato il forte e continuo impegno del Comitato di supervisione regolamentare (ROC) e di GLEIF nell'incoraggiare i rinnovi e promuovere la comunicazione di dati aggiornati e completi da parte delle persone giuridiche.
Il nuovo riconoscimento premia l'emittente di codici LEI che ha avviato la campagna di sensibilizzazione più innovativa per il Contrassegno di conformità alle politiche, ottenendo un notevole miglioramento dei codici LEI di conformità. In seguito alla votazione dei delegati, Legal Entity Identifier India Limited (LEIL) è stato proclamato primo vincitore.
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Alexandre Kech è Amministratore delegato della Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF).
Prima di entrare a far parte della GLEIF, Alexandre Kech è stato Responsabile delle attività Digital Securities presso SIX Digital Exchange. In qualità di membro del Consiglio di amministrazione, Alex aveva la piena responsabilità esecutiva per le attività verticali di Digital Securities, inclusa la gestione delle vendite e delle relazioni, lo sviluppo di prodotti, la progettazione aziendale e l'espansione dell'ecosistema.
Negli ultimi 25 anni, Alex ha costruito una carriera esclusiva, combinando finanza presso BNY Mellon, infrastrutture e standard di pagamenti/titoli presso SWIFT e blockchain e asset digitali presso Onchain Custodian (ONC) e, più recentemente, Citi Ventures. In qualità di co-fondatore e CEO di ONC, Alex ha guidato il team, con sede a Singapore e Shanghai, che ha creato da zero servizi di custodia e prime brokerage per criptovalute e altri asset digitali. Come direttore del ramo Blockchain & Digital Asset presso Citi Ventures, ha creato un team per coinvolgere l'ecosistema europeo sui casi d'uso emergenti per le tecnologie blockchain e gli asset digitali.
Alex è anche coinvolto in iniziative del settore e di standardizzazione. In qualità di convenor dell'ISO TC 68/SC8/WG3, che ha prodotto la norma ISO 24165 sul Digital Token Identifier (DTI), è membro del Product Advisory Committee della DTI Foundation. Recentemente è stato anche copresidente del gruppo di lavoro sulla custodia di Global Digital Finance (gdf.io).
Alex ha conseguito una laurea in traduzione e un Executive MBA presso la Quantic School of Business and Technology nel periodo in cui ha creato Onchain Custodian, applicando la teoria alla pratica in tempo reale.
