Newsroom e media Blog della GLEIF

Il nuovo ‘Elenco delle autorità di registrazione’ pubblicato dalla GLEIF accresce ulteriormente l’affidabilità dei dati relativi agli Identificativi della persona giuridica (LEI)

Il nuovo Elenco delle autorità di registrazione della GLEIF standardizza i riferimenti incrociati forniti da una persona giuridica al suo organismo di autorizzazione locale


Autore: Stephan Wolf

  • Data: 2016-08-31
  • Visualizzazioni:

Il 31 agosto 2016, la Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) ha pubblicato il nuovo ‘Elenco delle autorità di registrazione’ (cfr. ‘Link correlati’ riportati in basso). L’elenco contiene 652 registri di commercio e altri organi di registrazione competenti, e assegna un codice univoco a ciascun registro. In futuro, gli organismi che emettono Identificativi della persona giuridica (LEI) riporteranno tale codice nei loro processi di emissione dei LEI e nelle loro comunicazioni.

L’implementazione dell’Elenco delle autorità di registrazione della GLEIF incrementerà ulteriormente l’affidabilità e la fruibilità dei dati relativi ai LEI.

In sintesi: Riferimento incrociato tra i dati della persona giuridica e un organismo di autorizzazione locale

Il codice LEI crea un collegamento con informazioni di riferimento chiave che consentono di identificare in modo chiaro e univoco le persone giuridiche coinvolte nelle transazioni finanziarie. In estrema sintesi, l’insieme di dati associati ai codici LEI pubblicamente accessibile rappresenta una sorta di elenco globale che accresce enormemente la trasparenza all’interno dei mercati finanziari. La capacità dell’insieme di dati di conseguire tale obiettivo dipende dalla disponibilità di dati autorevoli, aperti e affidabili.

Il processo teso a garantire la qualità dei dati relativi ai codici LEI comincia dall'entità che effettua la registrazione. Mediante un’autoregistrazione, l’entità che effettua la registrazione deve fornire dati di riferimento accurati sulla persona giuridica all’organismo prescelto di emissione del LEI. Gli emittenti di codici LEI (chiamati anche ‘Local Operating Units’, o LOU) forniscono servizi di registrazione, rinnovo e di altro tipo, e fungono da interfaccia principale per le persone giuridiche che desiderano richiedere un codice LEI.

L’Elenco delle autorità di registrazione pubblicato dalla GLEIF standardizza per la prima volta i dati di riferimento incrociati forniti dalla persona giuridica al proprio organismo di autorizzazione locale. Mediante questo elenco, la GLEIF consente agli utilizzatori dei dati relativi al LEI di collegare più facilmente i codici LEI con altre fonti di dati.

Gli emittenti di codici LEI devono assicurarsi che i riferimenti incrociati con gli organi di autorizzazione locali siano standardizzati e archiviati in un registro dei LEI

Gli utilizzatori dei dati relativi ai LEI saranno in grado di identificare la fonte dell’autorizzazione associata alla persona giuridica. Il codice pertinente farà parte delle informazioni che confluiscono nel registro dei LEI. Tutti i registri LEI sono di pubblico dominio e possono essere visualizzati gratuitamente mediante il sito Internet della GLEIF (cfr. link all’‘Indice dei LEI Globale’ riportato in basso).

Il formato ‘Common Data File’ (CDF) – (cfr. ‘Link correlati’ in basso – definisce le modalità con cui le organizzazioni che emettono Identificativi della persona giuridica (LEI) devono comunicare i loro codici e reference data. In base a tale standard, gli emittenti di codici LEI identificheranno la fonte locale delle autorizzazioni associata alla persona giuridica utilizzando il campo BusinessRegisterEntityID, contenente due elementi:

  • Register: Un codice che identifica il registro di commercio o un altro organismo di registrazione che ha fornito il valore EntityID (cfr. punto successivo). In futuro, questo sarà il codice assegnato a un organismo di autorizzazione incluso nell’Elenco delle autorità di registrazione della GLEIF.
  • EntityID: Identificativo (numero locale) della persona giuridica così come detenuto dalla fonte dell’autorizzazione.

Qualora tale ID non fosse disponibile, il registro può essere comunicato anche senza l’associazione all’EntityID.

Implementazione dell’Elenco delle autorità di registrazione della GLEIF

La GLEIF monitorerà l’osservanza da parte degli emittenti di codici LEI dell’Elenco delle autorità di registrazione sulla base dei seguenti criteri:

  • Dodici mesi dopo la data di pubblicazione dell’Elenco delle autorità di registrazione, il 99% di tutti i codici LEI emessi dovrebbe indicare il codice dell’autorità di registrazione specificato in questo elenco e l’EntityID utilizzato da tale fonte di autorizzazione per identificare la persona giuridica.
  • Diciotto mesi dopo la data di pubblicazione dell’Elenco delle autorità di registrazione, il 98% di tutti i codici LEI emessi deve idealmente soddisfare tali requisiti.

L’Elenco delle autorità di registrazione della GLEIF continuerà a evolvere. Le richieste di cambiamenti o i commenti relativi al documento vanno inviati a RAList@gleif.org.

Per commentare un articolo del blog, indicate il vostro nome e cognome. Il nome e il cognome verranno visualizzati accanto al commento. Gli indirizzi e-mail non verranno pubblicati. Effettuando l’accesso o contribuendo al forum di discussione, l’utente accetta i termini della Politica in materia di blog della GLEIF. Si invita pertanto l’utente a leggere tale politica con attenzione.



Leggi tutti gli articoli precedenti sul Blog della GLEIF >
Informazioni sull’autore:

Stephan Wolf è Amministratore delegato della Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF). Nel 2023 è stato eletto membro del Comitato tedesco della Camera di commercio internazionale (ICC). Nel 2021, è stato nominato membro di un nuovo Consiglio consultivo di settore (IAB) a sostegno dell'iniziativa sugli standard digitali (DSI) intrapresa a livello globale dalla Camera di Commercio Internazionale (ICC). In tale veste, è co-presidente del flusso di lavoro su “Trusted Technology Environment”. Tra gennaio 2017 e giugno 2020, Stephan Wolf è stato co-organizzatore del nuovo Gruppo di consulenza tecnica FinTech del Comitato tecnico 68 dell'Organizzazione internazionale per la normazione (ISO TC 68 FinTech TAG). A gennaio 2017 Wolf è stato nominato come uno dei “Top 100 Leaders in Identity” di One World Identity. Ha maturato una solida esperienza nella definizione di operazioni sui dati e strategie globali di implementazione. Nel corso della sua carriera, ha diretto strategie chiave per lo sviluppo di prodotti e attività. Stephan Wolf è stato cofondatore di IS Innovative Software GmbH, società costituita nel 1989, per la quale inizialmente ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato. In seguito, è stato nominato portavoce del consiglio esecutivo di IS Teledata AG, società che è succeduta alla precedente. Dopo l’acquisizione da parte di Interactive Data Corporation, ha rivestito la carica di CTO. Ha conseguito una laurea in Amministrazione d’impresa presso l’Università J. W. Goethe, Francoforte sul Meno.


Tag di questo articolo:
Elenco delle autorità di registrazione, Standard, Qualità dei dati, Emittenti di codici LEI (Unità operative locali - Local Operating Units - LOU), Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF), Gestione dei dati