I codici LEI in cifre: riflessione sugli eventi chiave del 2022
Grazie alla crescente adozione e implementazione di nuovi formati di dati, nel 2022 il sistema globale LEI ha fornito maggiore trasparenza e fiducia ai consumatori di dati globali
Autore: Stephan Wolf
Data: 2023-01-19
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La Global LEI Foundation (GLEIF) è orgogliosa delle iniziative sulla trasparenza che adotta attualmente, tra cui la disponibilità a fornire accesso illimitato agli ultimi dati relativi ai codici LEI di tutto il mondo mediante i Rapporti di gestione trimestrali del Sistema globale LEI, messi a disposizione del pubblico gratuitamente. Tramite questa serie di blog, “I codici LEI in cifre”, la GLEIF mira a dare risalto ai dati chiave dell'ultimo rapporto, spiegando le tendenze ed evidenziando i successi dell'adozione dei codici LEI su scala globale.
Il 2022 ha segnato un anno storico per la crescita dei codici LEI a livello mondiale. Nel primo trimestre si è registrato un picco di adozioni, raggiungendo un nuovo record di oltre due milioni di codici LEI, e l'anno si è concluso con una popolazione totale di codici LEI di 2,19 milioni e con l'emissione di più di 252.000 codici LEI. Ciò ha rappresentato una forte crescita annuale del 12,9%, riconfermando la crescente maturità del sistema globale LEI.
A seguito della politica ROC, nel 2022 è inoltre avvenuta con successo l'applicazione di nuovi formati di dati LEI. Ciò ha ampliato la portata dei dati contenuti in ciascun LEI, includendo dettagli relativi alla classificazione degli enti del settore pubblico, agli eventi associati alle persone giuridiche e alle informazioni sulle relazioni dei fondi. Dalla sua applicazione, si è osservata una crescita costante di dati riportati in tali formati, creando ulteriore trasparenza sul mercato globale ed estendendo l'utilità del sistema globale LEI per tutti i consumatori di dati.
I dati riportati nell'ultimo rapporto di gestione, relativo al quarto trimestre del 2022, sottolineano che nel corso dell'intero trimestre sono stati emessi oltre 80.000 nuovi codici LEI: un notevole aumento rispetto ai 50.000 emessi nel terzo trimestre, nonché un tasso di crescita trimestrale della popolazione totale di codici LEI attivi pari al 3,8%.
L'infografica riportata di seguito include un'ulteriore sintesi dei dati e le statistiche chiave del quarto trimestre 2022.
I cosiddetti “mercati concorrenziali” sono quelli con più di 1.000 codici LEI in base al numero di emittenti dei codici LEI che forniscono servizi nella giurisdizione. I mercati più concorrenziali sono quelli con più emittenti dei codici LEI per giurisdizione, con una quota di mercato simile, mentre il contrario vale per i mercati meno concorrenziali.
La Cina ha registrato il più elevato tasso di crescita giurisdizionale di codici LEI nel T4, con un aumento del 32,1%. Pertanto la Cina ha soddisfatto il suo obiettivo per il 2022, stabilito dalle autorità cinesi, di accrescere il volume di codici LEI a 100.000 nel territorio continentale. Al secondo posto segue l'Arabia Saudita (25%), che nel 2022 è rimasta costantemente tra le giurisdizioni con la più alta crescita grazie al continuo successo dell'iniziativa LEI congiunta del Saudi Credit Bureau e della Saudi Central Bank, che incoraggia l'adozione dei codici LEI nel settore finanziario della regione. Le altre tra le cinque giurisdizioni con la più elevata crescita sono state la Thailandia (9,1%), la Turchia (7,3%) e l'India (7,1%).
La crescita nella comunicazione nei nuovi formati di dati è rimasta costante durante l'intero quarto trimestre. 88.000 persone giuridiche segnalano ora relazioni con fondi, con un aumento di oltre 15.000 nell'ultimo trimestre. Alla fine del trimestre, inoltre, erano più di 4.800 gli enti governativi presenti nel Sistema globale LEI (rispetto ai 4.600 del terzo trimestre), mentre il totale delle organizzazioni internazionali aveva raggiunto le 27 unità (rispetto alle 19 del terzo trimestre).
Il tasso totale di rinnovo nel T4 è stato del 60,1%, registrando quindi un lieve decremento rispetto al trimestre precedente (61,9%). Si tratta di una tendenza abituale per l'ultimo trimestre dell'anno, poiché a dicembre i rinnovi rallentano nelle regioni in cui si festeggiano le festività natalizie.
Il Giappone è stata la giurisdizione con il tasso di rinnovo più elevato (91%) del quarto trimestre, mantenendo la posizione per tutto il 2022. Le altre tra le prime cinque giurisdizioni con il più alto tasso di rinnovo sono state Lussemburgo (88,5%), Finlandia (87,3%), Norvegia (81,6%) e Liechtenstein (81,2%).
Per il rapporto completo che include ulteriori dettagli sulla situazione corrente dell'emissione di codici LEI e del potenziale di crescita, il livello di concorrenza tra le organizzazioni che emettono codici LEI nel Sistema globale LEI e i dati di riferimento di Livello 1 e 2, è possibile visitare la pagina dei Rapporti di gestione del Sistema globale LEI.
Se si desidera rivedere gli ultimi dati giornalieri sui codici LEI, il dashboard delle statistiche del Sistema globale LEI contiene statistiche giornaliere sul numero totale di codici LEI emessi e attivi. Questa funzionalità consente ora a qualsiasi utente di esaminare dati cronologici per area geografica, per una maggiore trasparenza dei progressi complessivi nell'adozione dei codici LEI.
Per accedere ai dati cronologici, visitare l'archivio dei Rapporti di gestione del Sistema globale LEI. La GLEIF continuerà a promuovere l'adozione dei codici anche nel 2023 e comunicherà ogni trimestre i progressi ottenuti in tal senso.
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Stephan Wolf è stato Amministratore delegato della Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) dal 2014 al 2024. Da marzo 2024 ha guidato il Consiglio consultivo di settore (IAB) a sostegno dell'iniziativa sugli standard digitali, la piattaforma globale per l'allineamento, l'adozione e la partecipazione agli standard commerciali digitali, della Camera di commercio internazionale (ICC). Prima di essere nominato Presidente, ha ricoperto la carica di vicepresidente dello IAB dal 2023. Nello stesso anno è stato eletto nel consiglio di amministrazione della Camera di commercio internazionale (ICC) della Germania.
Tra gennaio 2017 e giugno 2020, Stephan Wolf è stato co-organizzatore del nuovo Gruppo di consulenza tecnica FinTech del Comitato tecnico 68 dell'Organizzazione internazionale per la normazione (ISO TC 68 FinTech TAG). A gennaio 2017 Wolf è stato nominato come uno dei “Top 100 Leaders in Identity” di One World Identity. Ha maturato una solida esperienza nella definizione di operazioni sui dati e strategie globali di implementazione. Nel corso della sua carriera, ha diretto strategie chiave per lo sviluppo di prodotti e attività. Stephan Wolf è stato cofondatore di IS Innovative Software GmbH, società costituita nel 1989, per la quale inizialmente ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato. In seguito, è stato nominato portavoce del consiglio esecutivo di IS Teledata AG, società che è succeduta alla precedente. Dopo l’acquisizione da parte di Interactive Data Corporation, ha rivestito la carica di CTO. Ha conseguito una laurea in Amministrazione d'impresa presso l'Università J. W. Goethe, Francoforte sul Meno.