I codici LEI in cifre: più di due milioni di codici LEI nel primo trimestre 2022
Il Sistema globale LEI ha raggiunto una nuova pietra miliare nell'ambito dell'adozione dei codici LEI, apportando maggiore trasparenza nel mercato globale
Autore: Stephan Wolf
Data: 2022-04-28
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La Global LEI Foundation (GLEIF) è orgogliosa delle iniziative sulla trasparenza che sta attualmente perseguendo. In particolare, la sua disponibilità a concedere accesso illimitato agli ultimi dati relativi ai codici LEI di tutto il mondo mediante i Rapporti di gestione trimestrali del Sistema globale LEI, messi a disposizione del pubblico gratuitamente. Tramite questa serie di blog "I codici LEI in cifre", la GLEIF mira a dare risalto ai dati chiave dell'ultimo rapporto, spiegando le tendenze ed evidenziando i successi dell'implementazione dei LEI su scala globale.
L'ultimo rapporto, che copre il primo trimestre 2022, mostra più di 65.000 nuovi codici emessi su scala mondiale in questo arco temporale. L'emissione totale di codici LEI è aumentata del 3,3% e l'adozione a livello mondiale ha raggiunto una nuova tappa decisiva: più di due milioni di codici LEI attivi. Si tratta di un momento storico, che riconferma la maturità del Sistema globale LEI e il valore che apporta all'economia mondiale e a tutti gli utenti dei dati LEI.
Un'ulteriore sintesi dei dati dell'ultimo trimestre è fornita nell'infografica che segue e che contiene le statistiche chiave del primo trimestre 2022.
I cosiddetti "mercati concorrenziali" sono quelli con più di 1.000 LEI in base al numero di emittenti dei codici LEI che forniscono servizi nella giurisdizione. I mercati più concorrenziali sono quelli con più emittenti dei codici LEI per giurisdizione, con una quota di mercato simile, mentre il contrario vale per i mercati meno concorrenziali.
Nel primo trimestre, l'Islanda ha riaffermato la propria posizione come giurisdizione con il più elevato tasso di crescita di codici LEI del trimestre, registrando un aumento del 13,2%, il più forte dell'anno. Subito dopo si sono posizionate India (12,5%), l'Arabia Saudita (11,3%), la Cina (7,9%) e l'Estonia (7,6%). L'adozione dei codici LEI è spinta dalla forte competizione tra gli emittenti dei codici LEI in Islanda e in Estonia, nonché dall'incremento di requisiti regolatori in India e in Cina. Nell'Arabia Saudita, un'iniziativa dall'ufficio crediti nazionale, emittente dei codici LEI, in collaborazione con la Banca centrale saudita ha incoraggiato con successo gli attori del settore finanziario a ottenere un codice LEI.
Nel primo trimestre del 2022, il tasso di rinnovo complessivo, pari al 61,5%, è stato marginalmente inferiore a quello del trimestre precedente (62,5%). Tuttavia, alla fine del trimestre, il 63,8% di tutti i LEI era regolare (ultimo trimestre: 64,7%).
Il Giappone ha nuovamente mostrato il tasso di rinnovo più elevato (91,9%), seguito da Lussemburgo (87,9%), Finlandia (87,2%), Liechtenstein (84%) e India (79,8%). Il rinnovo annuo proattivo dei codici LEI garantisce che l'Indice globale dei codici LEI possa continuare a fornire dati il più possibile accurati e aggiornati, apportando efficienza, trasparenza a fiducia verso l'identificazione delle persone giuridiche.
Per il rapporto completo che include ulteriori dettagli sulla situazione corrente dell'emissione di codici LEI e del potenziale di crescita, sul livello di concorrenza tra le organizzazioni che emettono codici LEI nel Sistema globale LEI e sui dati di riferimento di Livello 1 e 2, è possibile visitare la pagina dei Rapporti di gestione del Sistema globale LEI.
Se si desidera rivedere gli ultimi dati giornalieri sui codici LEI, il dashboard delle statistiche del Sistema globale LEI contiene statistiche giornaliere sul numero totale di codici LEI emessi e attivi. Questa funzionalità consente ora a qualsiasi utente di esaminare dati cronologici per area geografica, per una maggiore trasparenza dei progressi complessivi nell'adozione dei codici LEI.
Per ulteriori dettagli o per accedere ai dati cronologici, visitare l'archivio dei Rapporti di gestione del Sistema globale LEI. Nel continuare a favorire l'adozione dei codici LEI nel 2022, GLEIF non mancherà di condividere ogni trimestre i progressi ottenuti in questo campo.
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Stephan Wolf è stato Amministratore delegato della Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) dal 2014 al 2024. Da marzo 2024 ha guidato il Consiglio consultivo di settore (IAB) a sostegno dell'iniziativa sugli standard digitali, la piattaforma globale per l'allineamento, l'adozione e la partecipazione agli standard commerciali digitali, della Camera di commercio internazionale (ICC). Prima di essere nominato Presidente, ha ricoperto la carica di vicepresidente dello IAB dal 2023. Nello stesso anno è stato eletto nel consiglio di amministrazione della Camera di commercio internazionale (ICC) della Germania.
Tra gennaio 2017 e giugno 2020, Stephan Wolf è stato co-organizzatore del nuovo Gruppo di consulenza tecnica FinTech del Comitato tecnico 68 dell'Organizzazione internazionale per la normazione (ISO TC 68 FinTech TAG). A gennaio 2017 Wolf è stato nominato come uno dei “Top 100 Leaders in Identity” di One World Identity. Ha maturato una solida esperienza nella definizione di operazioni sui dati e strategie globali di implementazione. Nel corso della sua carriera, ha diretto strategie chiave per lo sviluppo di prodotti e attività. Stephan Wolf è stato cofondatore di IS Innovative Software GmbH, società costituita nel 1989, per la quale inizialmente ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato. In seguito, è stato nominato portavoce del consiglio esecutivo di IS Teledata AG, società che è succeduta alla precedente. Dopo l’acquisizione da parte di Interactive Data Corporation, ha rivestito la carica di CTO. Ha conseguito una laurea in Amministrazione d'impresa presso l'Università J. W. Goethe, Francoforte sul Meno.