LEI Il ciclo di vita di un emittente di codici LEI

Domande e risposte



La Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF) rende disponibile una sezione dedicata alle domande (presentate dai richiedenti) e risposte per assistere ulteriormente le organizzazioni che intendono diventare Unità operative locali (Local Operating Unit, LOU) accreditate dalla GLEIF e autorizzate a emettere Identificativi della persona giuridica (LEI).

I referenti delle organizzazioni che intendono ottenere l’accreditamento della GLEIF sono invitati a rivolgere i propri quesiti a info@gleif.org. Qualora ritenga che siano di interesse generale, la GLEIF potrà pubblicare le domande ricevute, in forma anonima, e le relative risposte sul suo sito Web. L’elenco di domande e risposte riflette il dialogo condotto con organizzazioni che hanno partecipato al processo di accreditamento. Tale elenco sarà aggiornato di volta in volta, in base alle necessità.

1. Vi sono delle scadenze precise o un termine ultimo entro cui presentare la candidatura come emittente di LEI accreditato dalla GLEIF?
No. Il richiedente può iniziare il processo di accreditamento in qualsiasi momento quando ritiene di essere pronto. Le ulteriori scadenze da rispettare sono indicate nel Manuale di accreditamento.
2. Posso iniziare il processo di accreditamento senza aver prima sottoscritto un accordo di riservatezza?
No. La GLEIF non consentirà di accedere agli strumenti di comunicazione per l’accreditamento (Data Room e Portale dei servizi) senza un valido accordo di riservatezza firmato dal Rappresentante autorizzato del richiedente.
3. Perché gli Allegati 3 e 4 all’Accordo quadro non sono indicati nella sezione ‘Documenti richiesti’ (Required Documents) del vostro sito Web?
L’Allegato 3 è il Piano di accreditamento completo. L’Allegato 4 è la Documentazione di accreditamento che comprende la Checklist e tutta la documentazione di supporto. Entrambi gli Allegati fanno parte dell’Accordo quadro e sono necessari per l’accreditamento.
4. Posso condividere con la mia organizzazione il nome utente e la password forniti per accedere agli strumenti di comunicazione per l’accreditamento (Data Room e Portale dei servizi)?
Sì, però è sconsigliato. Nella richiesta iniziale specificate di quanti account utente avete bisogno per il processo di accreditamento. Questi account utente consentono di accedere sia alla Data Room che al Portale dei servizi. Come best practice, per accentuare la responsabilizzazione dei singoli utenti, generalmente raccomandiamo che ogni utente abbia credenziali univoche. Il richiedente è tuttavia libero di decidere se richiedere una o più credenziali in base ai propri requisiti di sicurezza locali.
5. I messaggi automatici della Data Room e del Portale dei servizi possono essere inviati a più contatti all’interno della mia organizzazione?
No, necessitiamo un unico contatto centrale. Questo potrebbe essere tuttavia un indirizzo e-mail di gruppo.
6. Potreste fornire gli indirizzi e-mail dai quali verranno inviate le comunicazioni della Data Room e del Portale dei servizi? Vorrei assicurarmi che le e-mail non vengano contrassegnate come spam.
Le e-mail della Data Room saranno inviate dal mittente info@gleif.org. Le e-mail del Portale dei Servizi saranno inviate dal mittente accreditationrequest@gleif.org.
7. Cosa succede se carico un documento nella cartella errata?
Nessun problema. Durante la preparazione del piano o dei documenti, è possibile aggiungere, eliminare e modificare tutti i file caricati, fino a quando non viene comunicato alla GLEIF che i materiali sono pronti per essere sottoposti a verifica. Tuttavia, durante la verifica condotta dalla GLEIF, si avrà un accesso di sola lettura ai file caricati nella Data Room.
8. Quando inizierà l’esame dei file caricati nella Data Room da parte della GLEIF?
La GLEIF procederà alla verifica dei file nella Data Room esclusivamente quando: a) la LOU richiedente/candidata chiede che sia organizzata una teleconferenza opzionale e ha caricato i documenti che saranno oggetto di discussione nella cartella ‘Materiali per la teleconferenza’ (Conference Call Materials); oppure b) la LOU richiedente/candidata ha comunicato alla GLEIF che i materiali nella Data Room sono definitivi e pronti per essere esaminati. In seguito, la GLEIF avvierà il processo interno il prima possibile nei limiti delle risorse disponibili e delle esigenze del richiedente.
9. I miei dati sono protetti? Qualcuno può consultarli?
La GLEIF adotta tutte le precauzioni ragionevoli per proteggere i vostri dati. Soltanto gli utenti autorizzati hanno accesso ai documenti. Tra di essi vi sono i membri del team con il quale sono state condivise le credenziali di accesso, nonché il personale interno della GLEIF preposto alla verifica. Le altre LOU richiedenti/candidate non possono accedere o consultare i materiali. Le LOU richiedenti/candidate disporranno di un accesso limitato alle sole cartelle di loro competenza nella Data Room.
10. Non riesco a stampare la Checklist per l’accreditamento. Cosa devo fare?
La Checklist per l’accreditamento è un file PDF editabile. Può essere aggiornata e salvata tutte le volte che lo si desidera. In fase di stampa, consigliamo di utilizzare Adobe Acrobat per risultati ottimali.
11. Quali materiali sono richiesti per la fase del processo di accreditamento che prevede la creazione di un piano?
Consultare la ‘Checklist per il piano di accreditamento’, disponibile sul sito Web della GLEIF. La checklist indica tutti i documenti richiesti in questa fase del processo. Si tratta inoltre di uno strumento utile per verificare se sono stati completati tutti i documenti prima di inviarli alla GLEIF. Nell’ambito della documentazione relativa al piano, è necessario inviare anche la checklist.
12. Se un singolo documento, ad esempio un manuale, è attinente a due o più sezioni/domande, devo caricare solo il passaggio pertinente oppure l’intero documento? Devo inoltre inserire i riferimenti a ogni dato specifico?
La decisione spetta all’organizzazione. La GLEIF si aspetta che la LOU richiedente/candidata fornisca dei riferimenti chiari alla domanda contenuta nella Checklist per l’accreditamento e alla documentazione caricata nella Data Room. La GLEIF esaminerà esclusivamente i documenti o le sezioni cui si fa riferimento incrociato nella Checklist di accreditamento. Ricordiamo che, in assenza di altri accordi stretti prima della candidatura, tutto il materiale inviato deve essere in inglese. La documentazione in altre lingue verrà scartata e la candidatura non sarà ritenuta completa fino all’invio delle necessarie traduzioni.
13. In caso di domande generiche o richieste di chiarimenti, posso contattare la GLEIF senza che questo conti come una delle tre teleconferenze a mia disposizione?
Sì. È possibile inviare eventuali domande sulle procedure o richieste di chiarimenti a info@gleif.org senza che questo incida sul numero di teleconferenze disponibili. Come detto in precedenza, qualora ritenga che siano di interesse generale, la GLEIF potrà pubblicare le domande ricevute, in forma anonima, e le relative risposte sul suo sito Web.
14. È necessario inviare alla GLEIF due copie originali firmate dell’accordo di riservatezza e dell’Accordo quadro? Come dobbiamo farlo?
Allegare una copia scansionata dell’accordo di riservatezza firmato alla richiesta di avvio del processo e inviarla a accreditationrequest@gleif.org. Questo ci consentirà di aprire il processo di richiesta.

A proposito dell’Accordo quadro, l’ufficio del responsabile legale vi contatterà al momento opportuno e vi fornirà le istruzioni necessarie per completare la procedura.

Dopo essere stati controfirmati dalla GLEIF, i documenti dell’Accordo quadro saranno caricati nella Data Room nella cartella dedicata alla quale potrete accedere. Una delle due copie cartacee firmata sarà rispedita all’indirizzo dell’organizzazione in nostro possesso.